Come si sceglie un WC?
La scelta di un WC è più importante di quanto sembri. Questa scelta può avere un impatto sul comfort quotidiano, sull’estetica del bagno, sul consumo di acqua in casa e persino sull’igiene generale. Quindi non si tratta solo di acquistare un WC, ma di trovare dei sanitari che si adattino alle tue esigenze e ai vincoli di spazio. Che sia un WC autoportante, sospeso o innovativo, l’offerta di toilette oggi è tanto varia quanto tecnica. Ti stai chiedendo quale toilette scegliere per la tua casa? Questa guida completa ti aiuterà a vedere le cose in modo più chiaro, illustrando i diversi tipi di WC, le loro caratteristiche specifiche, i loro vantaggi e i criteri tecnici da non trascurare.

1. I diversi tipi di WC
Prima di entrare nei dettagli tecnici, è essenziale conoscere i principali tipi di WC disponibili. Ogni modello ha caratteristiche specifiche, adatte a determinati usi o a particolari vincoli. A seconda della tua casa, delle tue esigenze e delle tue preferenze estetiche, uno sarà più adatto dell’altro. Ecco le quattro categorie principali in cui ti imbatterai più frequentemente.
WC autoportante: un classico affidabile
Il modello più comune è il WC autoportante. È costituito da un vaso fissato al pavimento e da un serbatoio visibile sul retro. Questo tipo di water è facile da installare e si adatta alla maggior parte delle configurazioni.
È una scelta economica, spesso compatibile con le installazioni esistenti. L’installazione non richiede grandi lavori e rappresenta quindi un buon compromesso per le ristrutturazioni più semplici. Inoltre, occupa più spazio sul pavimento, il che può essere un problema nei bagni piccoli. La manutenzione della base è inoltre un po’ meno pratica rispetto ad altri modelli.
WC sospeso: estetica e risparmio di spazio
I WC sospesi stanno diventando sempre più popolari. Si montano a parete con un telaio di supporto, con vaso galleggiante e cassetta a scomparsa.
Questo sistema libera spazio sul pavimento, facilita la pulizia e offre un aspetto visivo più moderno. Inoltre, dà una maggiore impressione di spazio. L’installazione richiede più lavoro e precisione. Di solito è consigliato per le nuove costruzioni o per le ristrutturazioni importanti. Ma ne vale la pena se sei alla ricerca di una soluzione elegante e raffinata.
WC con trituratore: per installazioni complesse
Il WC con trituratore o WC elettrico è utile quando non è possibile collegare un WC tradizionale allo scarico.
Il sistema frantuma il materiale prima di scaricarlo attraverso un tubo di piccolo diametro. Ciò consente l’installazione in uno scantinato o lontano dalla colonna principale. Richiede un’alimentazione e può generare un certo rumore. Non è il modello più comodo, ma è comunque molto utile in alcuni casi specifici.
WC con funzioni di lavaggio (o WC giapponese): comfort e igiene
Ispirato alle toilette giapponesi, il water con funzioni di lavaggio combina un vaso con un sistema di pulizia ad acqua.
Consente la pulizia intima con getti d’acqua, spesso integrati da un’asciugatura ad aria calda. È una scelta altamente igienica, apprezzata per il comfort che offre. Richiede un’alimentazione idrica e talvolta una presa elettrica, a seconda delle caratteristiche (risciacquo automatico, sedile riscaldato, rilevamento di presenza, ecc.) Si tratta di una soluzione di alta gamma che sta diventando sempre più popolare in Europa.
2. Criteri tecnici per la scelta del WC giusto
Conoscere i tipi di WC è il primo passo, ma bisogna anche assicurarsi che siano compatibili con l’impianto. Prima dell’acquisto è fondamentale verificare alcuni aspetti tecnici, come il tipo di scarico, le dimensioni e il sistema di risciacquo. Questi fattori determinano la fattibilità dell’installazione e il comfort dell’uso quotidiano.
Tipo di scarico
Una delle prime cose da verificare è il tipo di scarico della toilette attuale:
Lo scarico orizzontale (a parete) è tipico delle abitazioni recenti. Richiede un’uscita sul retro del vaso. Lo scarico verticale (a pavimento) è più comune nelle case più vecchie. In questo caso, è necessario un modello compatibile o utilizzare un adattatore. L’identificazione di questo punto evita di dover modificare l’impianto idraulico esistente, che comporterebbe un lavoro supplementare.
Dimensioni del WC: un punto chiave
Le dimensioni del WC devono corrispondere allo spazio disponibile nel bagno o nella toilette separata.
L’altezza standard del WC è compresa tra 40 e 45 cm, ma alcuni modelli possono essere installati più in alto, ideali per gli anziani o le persone con mobilità ridotta. La larghezza del WC varia in media tra i 35 e i 40 cm. Sceglie un modello più compatto per gli spazi più piccoli. Anche la profondità deve essere presa in considerazione: in spazi ristretti, i WC compatti o angolari consentono di risparmiare una notevole quantità di spazio.
Il vaso senza flangia: più igienico
I modelli di vaso senza flangia stanno diventando sempre più popolari. La flangia è il bordo interno che guida l’acqua durante il risciacquo.
Senza questa flangia, non ci sono più angoli difficili da pulire: la manutenzione è semplificata e l’igiene migliorata. Questo tipo di vaso è anche più silenzioso e offre un flusso d’acqua migliore, garantendo una pulizia ottimale a ogni risciacquo.
Il sistema di sciacquone
Lo sciacquone del bagno è un punto strategico, sia in termini di utilizzo che di consumo di acqua.
Il doppio scarico consente di scegliere tra un volume d’acqua piccolo e uno grande (in media 3 o 6 litri). È un ottimo modo per risparmiare. Alcuni pannelli di controllo consentono anche di regolare la potenza o la durata dello sciacquone. I modelli sospesi sono in genere i più performanti da questo punto di vista.
3. Opzioni moderne da considerare
Il comfort non si ferma alla tazza del water: le toilette moderne incorporano sempre più opzioni progettate per il tuo benessere. Da semplici dettagli come la chiusura rallentata a funzioni connesse, queste dotazioni possono fare la differenza. Vediamo alcune opzioni che vale la pena considerare.
Copriwater con chiusura rallentata
Al giorno d’oggi, la maggior parte dei WC è dotata di un copriwater con chiusura rallentata, per una chiusura fluida e silenziosa.
Questo sistema evita i forti urti, proteggendo la tavoletta e prolungandone la durata. Inoltre, aggiunge un tocco di comfort e modernità ai tuoi sanitari.
WC intelligenti
I servizi igienici connessi, o intelligenti, non sono ancora molto diffusi, ma stanno conquistando un pubblico alla ricerca del massimo comfort.
Rilevamento automatico dell’utente, risciacquo automatico, sedile riscaldato, illuminazione notturna a LED... queste tecnologie stanno trasformando l’uso quotidiano. Il loro prezzo rimane elevato, ma rappresentano un vero e proprio passo avanti nel mercato.
4. Estetica e integrazione nel bagno
Scegliere il WC giusto significa anche pensare all’armonia della stanza. Oltre alle prestazioni tecniche, il design svolge un ruolo centrale, soprattutto in un bagno moderno o in uno spazio ridotto. Fortunatamente, i produttori sono in competizione tra loro per offrire WC tanto attraenti quanto efficaci.
La forma del vaso può essere rotonda o allungata. La forma allungata è più comoda, mentre quella rotonda occupa meno spazio. I colori sono spesso il bianco, ma esistono anche versioni opache o colorate per un look più moderno. La finitura dei materiali (porcellana, ceramica smaltata, thermodur) ha un impatto non solo sul design, ma anche sulla durata del prodotto.
5. Budget e rapporto qualità/prezzo
Il prezzo rimane un criterio decisivo nella scelta di un WC. Fortunatamente esistono modelli adatti a tutte le tasche, con un buon rapporto qualità-prezzo. Ma è importante investire nelle cose che contano davvero, per garantire comfort e durata.
Un WC convenzionale può costare tra i 70 e i 200 euro, mentre un WC sospeso costa generalmente tra i 200 e i 600 euro con un telaio di supporto. Le WC con sistema di lavaggio e giapponesi partono da circa 400 euro e possono arrivare a costare più di 2.000 euro, a seconda delle loro caratteristiche. È consigliabile investire in modelli di qualità, soprattutto per le parti mobili (copriwater, meccanismo di risciacquo). I kit completi offerti dai principali marchi garantiscono compatibilità e durata.
La scelta del WC: una scelta estetica e igienica
Con tanti modelli diversi e tante esigenze diverse, per sapere quale WC scegliere occorre valutare il proprio spazio, il proprio budget, le proprie abitudini e le proprie aspettative in termini di comfort e igiene. Che si tratti di un WC convenzionale, di un WC sospeso, di un WC con trituratore o di una toilette con sistema di lavaggio, ogni tipo ha impieghi diversi. Prendendo in considerazione le dimensioni del WC, il tipo di sciacquone, il design e le innovazioni (come ad esempio il vaso senza flangia), si può essere sicuri di fare una scelta consapevole.
Scegliere la toilette giusta significa godere di un uso quotidiano e di un interno curato. Prenditi il tempo necessario per confrontare le soluzioni e non esitare ad affidarvi a una consulenza professionale o a guide dettagliate per fare l’investimento giusto.